Prima di ripresentare un progetto di didattica multimediale per le nostre scuole dell’infanzia occorre fare una sintetica ma, speriamo, significativa descrizione del cammino compiuto in quest’ambito negli anni precedenti: 1998/99 -1999/00. Il progetto dell’anno 98/99 Il bambino incontra i media ha visto l’introduzione del computer come risorsa per una nuova didattica e l’adozione di un itinerario per educare i bambini ad un uso più consapevole del mezzo televisivo. Questo progetto riguardava il Plesso di Conce e quello di Palazzo, esperienze relative ad un approccio meno passivo col mezzo televisivo erano, comunque, già state felicemente compiute a Palazzo, mentre il PC nella didattica, direttamente usato dai bambini, rappresentava per la scuola dell’infanzia in generale, non solo per Conce e Palazzo, una vera innovazione. Pochissime scuole avevano compiuto questo genere di esperienze, ma isolatamente, mentre sul nostro progetto: www.cadnet.marche.it/semarc/retemar.htm, che cercava di affrontare in modo molto approfondito l’argomento e analizzava rischi e vantaggi del mezzo, delineando una linea efficace di intervento, si è felicemente innestata la partecipazione a RETEMAR, ricerca-azione che ha coinvolto e continua a coinvolgere 20 scuole della regione marche e che è caratterizzata da alcune idee portanti: verificare attraverso un lavoro di rete e attraverso interventi di formazione , osservazioni e valutazioni sulle esperienze(decise e confrontate tramite tutta la rete), come migliorare la qualità della scuola mediante l’utilizzo, soprattutto l’utilizzo diretto da parte dei bambini, delle NTD. L’anno 1998/99 è stato estremamente impegnativo, soprattutto per la formazione intensiva sia tecnologica sia didattica,  che ha richiesto la partecipazione a tale lavoro sperimentale, al quale hanno aderito, per la precisione, tre insegnanti di Conce e una della scuola di Palazzo. In quell’anno c’ era stata anche concessa la figura di una insegnante aggiunta, figura che ha consentito la formazione di microgruppi, condizione indispensabile per un intervento attivo e sufficientemente frequente dei bambini al computer. Nel nostro Istituto Comprensivo sono avvenuti nel frattempo forti cambiamenti: esso comprendeva già scuole di tre ordini diversi e di due diversi comuni e nello scorso anno è avvenuta l’annessione dei plessi scolastici dei tre ordini di scuola anche del territorio del Comune di Serra de’ Conti. Le insegnanti delle scuole dell’infanzia annesse hanno fin dal primo anno manifestato interesse per la ricerca-azione intrapresa dalle poche docenti di Conce e Palazzo e fatto espressa richiesta per un comune progetto di introduzione di didattica multimediale in tutti i plessi. Richiesta accolta favorevolmente sia dallo staff, sia dal Dirigente Scolastico, sia dalla scuola che aveva iniziato il percorso innovativo, sia dall’intero Collegio dei Docenti Unitario. Tutte le scuole sono state così dotate di idonee attrezzature e l’esperienza è diventata, dall’anno in corso (1999/2000), condivisa e comune. Anche nell’anno 99/00(pur non potendo disporre di un’ insegnante assegnata per il progetto) abbiamo ugualmente portato avanti, con grande impegno personale delle partecipanti, gli itinerari previsti dal nostro progetto: "I MEDIA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA.-RETEMAR: uso attivo e diretto di strumentazioni multimediali da parte dei bambini per: rivedersi, rielaborare esperienze, costruire diversi tipi di testi, documentare in maniera rivisitabile da loro stessi le esperienze più importanti, comunicare a distanza con coetanei lontani……Le NTD ci hanno, consentito di decentrare l’esperienza di RETEMAR, alla quale hanno partecipato tutti i plessi e di comunicare agevolmente tra noi (mediante posta elettronica, programmi di comunicazione sincrona, videoconferenze compiute anche insieme ai bambini). Questa rete nelle rete ha favorito la conoscenza tra noi docenti e la capacità di collaborare, come è dimostrato dal fatto che sono stati concordati da tutte le scuole tre progetti e in gran parte in maniera telematica: "DAI GRAFISMI ALLA VIDEOSCRITTURA" "EDUCAZIONE ETICO-AMBIENTALE", realizzati anche mediante un riuscito gemellaggio tra Conce e Fabriano (scuola dell’infanzia Don Petruio) previsto per RETEMAR, e questo: "I MEDIA DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA-RETEMAR e di conseguenza la possibilità di arricchirci reciprocamente. Quanto è avvenuto per noi insegnanti è avvenuto anche per i bambini, anche perché RETEMAR prevedeva che si organizzassero gemellaggi tra scuole, per mettere a contatto i bambini fisicamente lontani utilizzando le NTD in modo rispondente alle esigenze proprie della fascia di età degli interessati. Buona parte delle insegnanti (ogni plesso è dotato di alcune docenti che possono contribuire al formarsi di maggiori competenze nelle altre) ha acquisito competenze per: costruire giornalini e utilizzare software capaci di attivare risposte creative dei bambini ed un loro apprendimento partecipativo e co-costruttivo, per condurre esperienze di comunicazione a distanza anche sincrona e possiede una buona competenza nel settore della didattica multimediale. Ciò è avvenuto anche perché l’esperienza di RETEMAR è stata fin dall’inizio socializzata in maniera sistematica a tutte le scuole, anche per incarico affidato ad una delle figure obiettivo dell’Istituto dal Collegio dei Docenti.